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Il progetto è stato finanziato nel corso del 2015 con il contributo del Dipartimento delle Politiche Sociali, Autonomie, Sicurezza e Sport della Regione Lazio nell’ambito del “Bando Fraternità: nuove frontiere dell’integrazione sociale” ed è stato promosso dall’Associazione ASD il Sagittario con la collaborazione dell’Associazione di promozione sociale Gap, con il supporto dal Municipio VII e della Consulta per la disabilità e la Salute Mentale del Municipio VII.

Il progetto “Vivaio Sociale a Vermicino” ha avuto come principale obbiettivo  la costruzione di un processo di integrazione tra  persone con disabilità intellettiva, loro familiari e membri della comunità locale dell’area territoriale tra Roma e Frascati. La partecipazione alle attività agricole ha permesso la costruzione di un contesto produttivo che ha facilitato lo scambio tra le famiglie del territorio, attraverso la produzione e condivisione dei prodotti coltivati. La partecipazione ad una comune attività produttiva secondo il motto “coltiva in compagnia” è stata proposta come mezzo per superare situazioni di isolamento e solitudine a chiunque le viveva entro il proprio contesto famigliare e di convivenza.

Per 12 mesi è stato realizzato un laboratorio agricolo integrato in cui i partecipanti hanno avuto la possibilità di divertirsi, confrontarsi con altri sui propri problemi quotidiani imparare tecniche agricole e conoscenze utili alla coltivazione, coltivare prodotti pensati per la vendita. Gli incontri di laboratorio si sono svolti con cadenza settimanale, facilitati  da due animatori psicologi  e da un operatore esperto in agricoltura  con la partecipazione di persone con disabilità familiari, amici assistenti specialistici e domiciliari.

Le attività sono state realizzate in località Colle Pizzuto a Vermicino nell’area del Municipio VII del Comune di Roma presso la sede dell’associazione Il Sagittario che ospita un maneggio che offre attività equestre rivolte a persone con e senza disabilità.